VERBANIA – 28.05.2016 – 600 euro di multa
e un risarcimento di 1.200 euro è la condanna che il giudice di pace Filippo Bertozzi ha emesso nei confronti di Fabrizio Pasquali, deejay e ex gestore della discoteca Kelly di Omegna. Nel locale cusiano, nel settembre 2011, era stato invitato a mettere la musica un giovanissimo deejay di Gravellona, Alessandro Cofrancesco, che allora era ancora minorenne. Al termine dello spettacolo nacque una discussione tra lui e il titolare per alcuni volantini pubblicitari di un’altra serata che il giovane avrebbe dovuto tenere da lì a poco a Bergamo. La pubblicità sgradita e il battibecco indussero Pasquali a accompagnare Cofrancesco all’uscita, insieme a un buttafuori. Una volta all’eterno del locale ci fu la colluttazione. Il titolare del locale colpì con unpugno, un calcio e una testata il giovane, che finì a pronto soccorso con ferite lievi – guaribili in 10 giorni – e due punti di sutura all’arcata sopraccigliare. Secondo il giudice il dissidio è stato reciproco ma Pasquali ha ecceduto commettendo il reato di lesioni. Difeso dall’avvocato Alberto Beer è stato condannato a 600 euro di multa, la stessa pena richiesta dal pm Sveva De Liguoro. Al giovane, costituito parte civile con l’avvocato Antonello Riccio, è stato riconosciuto un risarcimento di 1.200 euro.