VERBANIA – 12.05.2016 – Domattina alle 11,30,
alla presenza anche dell’assessore regionale alla Cultura Antonella Parigi, si conoscerà il programma della stagione “numero zero” del Teatro Maggiore, quella gestita direttamente dal Comune in fase di start up e che nell’ultima settimana ha incassato il doppio forfait di Francesco De Gregori e del ministro della Cultura Dario Franceschini. Proprio questi ultimi due eventi accendono le polemiche. Per la Lega Nord si annuncia un “bagno di sangue economico”. “Nel giro di poche settimane il Comune ha speso circa 110.000 euro per acquistare solo la tecnologia per la biglietteria, il sito internet e nominare l'assistenza tecnica del Maggiore oltre al servizio di assistenza durante le prove”, scrive il Carroccio ritenendo sbagliata la gestione diretta. “Soldi spesi male perché è sotto gli occhi di tutti che non ci si può improvvisare impresari artistici – scrivono in una nota la segreteria cittadina del partito e il consigliere comunale Stefania Minore –. Occorre correggere il tiro, posticipare l'apertura di qualche mese e predisporre un bando complessivo, insomma meglio essere ‘rimandati a settembre’ piuttosto che assicurarsi una bocciatura a ‘giugno’".