VERBANIA - 25-9-2025 -- L’accorpamento delle ATL (Agenzie Turistiche Locali) del Piemonte settentrionale potrebbe non concretizzarsi, a meno che la scelta non arrivi dal territorio stesso. È la possibilità che emerge dalla visita dell’assessore al Turismo Paolo Bongioianni nel Verbano Cusio Ossola, durante la quale ha incontrato, tra gli altri, rappresentanti di Federalberghi, Confindustria Alberghi, Confcommercio, Confartigianato e CNA.

Un tema particolarmente delicato per il settore turistico locale è quello dell’ipotesi di accorpamento delle ATL, proposta in passato dall’ex assessora Marina Chiarelli ma sempre guardata con sospetto — se non apertamente osteggiata — nel VCO. Il turismo è un settore economico sempre più trainante e il timore è che un accorpamento con province dalla vocazione turistica minoritaria possa comportare penalizzazioni.

Bongioianni ha aperto un confronto con il territorio, dichiarandosi disponibile ad ascoltare le opinioni locali ed esprimendo al contempo una visione personale, dunque non una linea già tracciata. Secondo l’assessore, un eventuale accorpamento non dovrebbe basarsi solo sulla vicinanza geografica, ma piuttosto sul criterio del prodotto turistico. In altre parole: considerando che nel VCO a trainare sono lago e montagna, “che senso avrebbe un accorpamento con Biella, che vive essenzialmente di turismo industriale?”

La giornata dell’assessore è stata intensa e ricca di incontri con rappresentanti dei settori turismo, sport, agricoltura e allevamento.

Il presidente di Fratelli d’Italia del VCO, Angelo Tandurella, commenta: “Si è trattato di incontri istituzionali, non politici. Ma siamo decisamente soddisfatti che l’assessore abbia incontrato così tante categorie, rispondendo con sensibilità e competenza ai temi proposti. Ha dato risposte e suggerimenti, ha informato sui bandi e sulle possibilità offerte alle varie categorie”. Per Tandurella, questo impegno rappresenta “una dimostrazione concreta di vicinanza al territorio”.