VERBANIA – 26.03.2016 – A dicembre il campionato

sembrava già finito e si pensava che la primavera sarebbe stata la passerella del Borgaro. Poi, però, i torinesi hanno iniziato a infilare qualche risultato storto e, con oggi, si può ben dire che il loro dominio è finito. Merito anche dello Stresa, che impattando 2-2 in casa della capolista nel turno prepasquale giocato oggi, ha accorciato la classifica. Per il salto in serie D le pretendenti sono tante e sino alla fine sono attese sorprese.

Nel 2-2 di Borgaro succede tutto nel primo tempo, con lo Stresa va due volte in vantaggio. La prima, al 4’, con Cassani direttamente su calcio d’angolo. La replica è un tuffo di testa di bomber Pierobon al 7’. Kyeremateng trova la rete del 2-1 alla mezzora, ma ci pensa ancora Pierobon, su rigore, a ristabilire la parità al 34’.

Il Baveno che supera 1-0 l’Aygreville può tirare un sospiro di sollievo per il rigore parato da Chiaverini nel finale, che avrebbe vanificato la rete del Ramalho. Lacuali spreconi con due pali e una traversa e non capaci di sfruttare al meglio la doppia superiorità numerica.

Vince anche la Virtus Verbania. Al “Liberazione” l’Omegna inizia forte e gela la Virtus con l’ex Soncini, che su rigore realizza l’1-0 al 2’. Risponde Abbagnano, autore della doppietta che ribalta il punteggio. L’Omegna trova il 2-2 con Caldore, ma è Beretta a trovare nuovamente il gol e fissare il punteggio sul 3-2.

In virtù di questi risultati, contando anche la vittoria della Juventus Domo in casa con la Junior Biellese (2-1), la classifica si accorcia. Il Borgaro ha ormai più solo un punto di margine sulla Virtus Verbania (60 contro 59), sempre più seconda. Il Baveno è terzo con 58. Più indietro, a 54, c’è lo Stresa, mentre chiude la zona playoff l’Orizzonti United con 52, che precede di una lunghezza la Juve Domo. Se Stresa, Orzzonti e Juve Domo obiettivamente sono ancora distanti dal primato, lì davanti la lotta a tre è serrata e la volata lanciata.