VERBANIA – 26.03.2016 – Innocente ma disoccupato,

ora chiede la riassunzione. Il tribunale di Verbania ha giudicato Giuliano Dian, ex elettricista in servizio al cantiere intrese della Navigazione Lago Maggiore, non colpevole del furto di gasolio che gli era stato contestato nel 2014. Le denunce erano scattate in primavera, al termine delle indagini condotte dalla polizia dopo che il direttore della Gestione governativa aveva denunciato ammanchi di carburante. I poliziotti, nascosti in un furgone, avevano osservato attentamente l’area dello scalo, individuando tre persone che facevano avanti e indietro dal magazzino alle loro auto con taniche d plastica. Tra questi c’era Dian, che in un paio di episodi era stato visto portar fuori i contenitori. Ma né in casa, né nell’auto è mai stato trovato in suo possesso carburante trafugato, contrariamente ai due colleghi che hanno chiuso il processo patteggiando l’accusa di truffa aggravata. Lui, che ha sempre sostenuto come nelle taniche ci fossero i tappi di plastica raccolti per un’iniziativa benefica, s’è difeso in aula, ottenendo l’assoluzione per non aver commesso il fatto, chiesta anche dal pm Guido Dell’Agnola.

Questo pronunciamento gli sarà utile nella causa di lavoro intentata contro la Gestione governativa che, in seguito alla denuncia, l’aveva licenziato.