BAVENO - 15-3-2025 -- Un violento episodio di lite familiare si è verificato nella tarda serata di ieri a Baveno, dove gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Verbania sono intervenuti a seguito di una chiamata al 112 NUE.
Il protagonista della vicenda è un ragazzo di 23 anni che, rincasato in evidente stato di ebbrezza, ha dato vita a un diverbio sfociato in una violenta colluttazione con i genitori e la sorella. All'arrivo degli agenti, il giovane si mostrava ostile e riottoso, tanto da tentare di allontanarsi con foga e dover essere contenuto. Solo dopo diversi minuti di mediazione, i poliziotti sono riusciti a riportarlo alla calma, identificare tutte le parti coinvolte e ricostruire l'accaduto.
Secondo quanto emerso dalle testimonianze, il ragazzo aveva trascorso la serata in un bar della zona dove, in stato di alterazione dovuta all'assunzione di sostanze alcoliche, aveva già creato disordini. Attorno alle 20:30, la madre era stata avvisata dalla fidanzata del figlio della situazione, e il padre si era recato sul posto riuscendo con fatica a riportare il giovane a casa.
Il rientro nell'abitazione familiare, avvenuto intorno alle 23:00, aveva visto la situazione degenerare rapidamente. Il 23enne aveva iniziato a inveire, sostenendo che gli fosse stata rubata una giacca al bar e minacciando di tornarvi armato di coltello per vendicarsi. In cucina, stando al racconto dei genitori, il giovane aveva effettivamente impugnato un coltello da cucina, circostanza che aveva molto spaventato i familiari e indotto il padre a intervenire.
Ne era scaturita una violenta colluttazione che ha lasciato evidenti segni di lesioni e ferite sui genitori. Il padre ha tentato di allontanare il figlio da casa per evitare conseguenze peggiori, ma il giovane ha continuato a colpirlo, minacciando nel contempo di morte la madre e la sorella intervenuta per sedare la lite.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, non si tratterebbe di un episodio isolato. Il 23enne avrebbe già in passato causato situazioni analoghe, quasi sempre in stato di alterazione psico-fisica dovuta all'assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Al termine dell'intervento, il giovane è stato tratto in arresto per lesioni aggravate ai danni dei familiari e minacce. Posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, nella mattinata odierna l'arresto è stato convalidato e al ragazzo è stata applicata la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare.
