VERBANIA – 25.03.2016 – Gianluca Zappoli s’è dimesso.
Questa mattina il consigliere comunale del Partito democratico per il quale è aperta una procedura di decadenza per l’elevato numero di assenze, ha rimesso l’incarico. La decisione è maturata negli ultimi giorni, anche e soprattutto per le indicazioni emerse dal gruppo consiliare del Pd e dalle neoinsediata segreteria cittadina. Nell’ultima riunione del gruppo democratico, infatti, in molti avevano espresso al capogruppo Marco Tartari l’opportunità che chiedesse un passo indietro al collega – assente alla riunione – perché, oltre all’oggettiva difficoltà nello svolgere il suo mandato dati gli impegni di lavoro fuori Verbania, non avrebbero voluto arrivare in aula per votare la sua decadenza, che probabilmente sarebbe passata e che avrebbe spaccato il Pd un’altra volta.
Sintetizzata, la posizione è stata: fai un passo indietro e toglici l’imbarazzo. Questa richiesta è stata riportata al diretto interessato, che in un primo momento sembrava destinato a resistere. Poi, anche a seguito delle dimissioni del presidente Marco Bonzanini e dopo gli inviti di alcuni esponenti del partito, ci ha ripensato.
Stamane le dimissioni sono state protocollate in Comune. Sono irrevocabili e esecutive. Nella seduta di mercoledì 30 marzo Zappoli sarà surrogato da Massimiliano Zappa, primo dei non eletti che, per accettare l’incarico, dovrà dimettersi da membro della Commissione locale per il paesaggio.