ORNAVASSO – 20.03.2016 – Risorge il Verbania.
Dopo 178 giorni di digiuno i biancocerchiati tornano alla vittoria. Nel campionato più tribolato della sua storia calcistica, il club verbanese ha trovato oggi il guizzo che ha rianimato la squadra e riacceso le speranze della dirigenza. A corredo delle notizie di cronaca che hanno caratterizzato una stagione iniziata con l’iscrizione sul filo di lana, il passaggio di consegne alla presidenza, le difficoltà economiche, la “serrata” dei giocatori, due sconfitte a tavolino e il ritorno alla (quasi) normalità con una squadra giovanissima, contro il Verbania hanno giocato finora i numeri. Numeri che, con il successo interno ottenuto oggi contro il Cerano (1-0 rete di Francioli), cambiano cancellando una serie nera incredibile.
L’ultima affermazione sul campo del Verbania risaliva al 24 settembre (1-0 sul Cossato), cioè appunto 178 giorni fa. L’ultima volta che l’undici del presidente Massimo Inserra era andato a punti risaliva al 24 ottobre, cioè 148 giorni addietro. Quel giorno l’avversario era – ironia della sorte – proprio il Cerano, bloccato sul 2-2. Dopo di allora era arrivata la sconfitta con l’Accademia Borgomanero, le due partite perse a tavolino per rinuncia e altri 11 kappaò di fila, per un totale di 14 sconfitte consecutive condite da 1 solo gol fatto e 34 subiti.
Decisiva, come detto, la rete di Francioli, la prima dopo 112 giorni di astinenza dal 29 novembre quando, sempre a Ornavasso, Silvestri segnò l’1-2 contro la Biogliese.
I tre punti ottenuti contro il Cerano – che per la cronaca è la seconda in classifica – portano a 13 (15 sul campo, cui vanno tolti i 2 di penalizzazione per le altrettante rinunce) i punti della squadra oggi allenata da Alberto Castiglioni, 4 in meno dalle due penultime: Biogliese Valmos e Ceversama Biella. Se fino a oggi i biancocerchiati, anche per l’aritmetica, sembravano destinati a retrocedere mestamente in Prima, con il successo odierno possono almeno continuare a sperare.