VERBANIA - 08-11-2024 -- Il pesce proveniva dalla Russia ed era stato importato senza le previste autorizzazioni sanitarie. È questa la contestazione mossa dalla Guardia costiera di Genova a un’azienda della provincia del Vco, presso la quale i militari hanno sequestrato una tonnellata circa di coregone, specie “esotica” che non risulta “catalogata tra quelle di interesse commerciale” – scrive la Guardia costiera in una nota.
Il verbale è stato elevato nel mese di ottobre, durante una campagna mirata - denominata Undersize - degli ispettori pesca della Guardia costiera della Liguria. Sotto il coordinamento del 1° centro controllo area pesca di Genova sono state verificate numerose attività nelle regioni Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e nella parte occidentale dell’Emilia-Romagna.
Altri sequestri sono stati effettuati nell’hinterland milanese, dove sono state bloccate 13 tonnellate di prodotti ittici congelati di importazione per carenze di informazioni sulla tracciabilità. Una partita da mezza tonnellata di salmone, invece, è stata fermata da un importatore di Aosta.
Nel corso dell’intera operazione sono state eseguite 209 ispezioni, accertando 83 sanzioni amministrative (per un importo totale di circa 158.000 euro e sequestro amministrativo di oltre 16 tonnellate di prodotto e tre attrezzi da pesca).
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