VERBANIA - 26-10-2024 -- Aveva istigato la moglie ad uccidere l'uomo con il quale intratteneva, contro la sua volontà atti sessuali. E lei ci aveva provato sparandogli per due volte alla testa, ma non riuscendo ad ucciderlo. È il truce fatto per il quale un cittadino turco era gravato da un mandato di arresto internazionale, dovendo scontare trent'anni di carcere per tentato omicidio premeditato.
Nella giornata di ieri, gli agenti della squadra acque interne della questura di Verbania, lo hanno fermato ed arrestato a bordo di un traghetto Laveno-Intra. Alla guida di un furgone con targa svizzera, l'uomo stava andando a Como assieme ad altre due persone per eseguire dei lavori, fermato per un normale controllo, è emersa la nota di rintraccio della Criminalpol, ai successivi approfondimenti, in Questura, emergeva l'esistenza di un mandato di arresto europeo con la richiesta di estradizione da parte della Turchia. Il fatto risale al 2023 quando l'uomo viene a conoscenza del tradimento della moglie e la tempesta di messaggi affinché uccida l'amante. Lei quindi attira l'uomo in un albergo e gli spara.
Il turco dopo gli accertamenti è stato condotto in carcere a Pallanza.