VERBANIA - 12-09-2024 -- Nessuna modifica: i capi di imputazione restano quelli già formulati e contestati. È questa la posizione della Procura di Verbania nel procedimento penale per il disastro della funivia del Mottarone, attualmente in fase di udienza preliminare. A luglio il gup Rosa Maria Fornelli aveva accolto le tesi delle difese sull’incongruenza della contestuale presenza di addebiti colposi e dolosi relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro, invitando il procuratore capo Olimpia Bossi e il sostituto Laura Carrera a riformulare le accuse in quel senso, secondo la facoltà che le ha recentemente concesso la riforma della giustizia dell’ex ministro Marta Cartabia.

Questa posizione il magistrato l’aveva espressa a luglio, tramite apposita ordinanza. L’accusa s’è presa tempo per decidere e oggi ha comunicato le sue conclusioni alle parti. La palla ora passa al gup, che ha aggiornato il processo al 10 ottobre, quando dovrà esprimersi nuovamente: può, confermando il suo orientamento, rimettere gli atti alla Procura che fisserà una nuova udienza preliminare davanti a un altro magistrato con le stesse accuse, oppure revocare la sua ordinanza e andare avanti con le richieste di rinvio a giudizio o di accesso a eventuali riti alternativi.