VERBANIA - 09-09-2024 -- Quattro mesi per due furti al supermercato. È questa la pena alla quale il Tribunale di Verbania ha condannato un pregiudicato verbanese, già protagonista di fatti simili e di reati contro il patrimonio legati al consumo di stupefacenti. Due furti, ai danni dei supermercati Esselunga e Bennet, le cui modalità inverosimili hanno portato con facilità gli impiegati dei punti vendita e gli addetti alla sicurezza a individuarli. Non c’è stata destrezza nel furto di un televisore all’Esselunga. Il presunto ladro s’è presentato alla cassa reggendo l’apparecchio, di medie dimensioni, con l’intenzione di passarlo alla cassa. Ma, strisciando la carta bancomat, i fondi erano insufficienti. Per questo l’ha dovuto lasciare, tornando più tardi per prenderlo cercando di uscire dal supermercato. La security lo stava monitorando e, una volta passate le casse, l’ha fermato chiamando le forze dell’ordine e denunciando l’episodio.
Il secondo furto, invece, s’è verificato all’allora Bennet – oggi ceduta alla rete di Conad – di via Guido Rossa, a Sant’Anna. È stato un taccheggio vero e proprio con la merce, tra cui barattoli di Nutella, infilati nei pantaloni, uno stratagemma anche in questo caso inefficace per sfuggire al controllo.