BAVENO - 07-08-2024 -- Anche a Baveno arriverà un ambulatorio “provvisorio” per i pazienti scoperti. È emergenza, in tutta Italia e anche nel Vco, per la carenza dei medici di famiglia. Alle ondate di pensionamenti degli ultimi anni non si sono accompagnate immissioni di nuovi professionisti e, così, la scopertura degli organici ha fatto sì che vi siano in provincia migliaia di residenti che non sono assegnati ad alcun medico.
I bandi per il reclutamento aperti dall’Asl sono finiti quasi tutti deserti e la crisi si avverte soprattutto nel Verbano. E a Baveno, dove il recente pensionamento del dottor Giuseppe Frisardi ha lasciato un buco. L’Asl sta intervenendo e, sulla scorta di quanto accaduto a Verbania, sfruttando la disponibilità di un locale ambulatorio da parte del Comune, entro fine mese dovrebbe attivare questo servizio. In giorni e orari prestabiliti, un medico riceverà i bavenesi che il dottore non l’hanno più per avere prescrizioni e impegnative.
La situazione – conferma l’Urp dell’Asl Vco – è deficitaria e l’azienda s’è attivata per soluzioni provvisorie, innanzitutto riducendo a tre gli ambiti dei medici di famiglia, che ora sono corrispondenti ai distretti: Verbano, Cusio e Ossola. A Verbania è attiva, con le stesse modalità del servizio di Baveno, la Casa della salute. Il problema è che i pazienti senza medico sono qualche migliaio in provincia e, anche nel caso vi sia un sostituto, non essendo titolare non conosce, né il paziente, né la sua storia clinica, rendendo più difficile anche solo prescrivere i farmaci.