CAPREZZO - 07-08-2024 -- Terminerà entro fine anno l’intervento di rinnovamento dei boschi di Caprezzo avviato dal Parco nazionale della Val Grande. Disetaneizzazione è il termine tecnico con cui si articola un progetto selvicolturale che mira a ridurre e rimodellare la pineta, favorendo la reintroduzione di altre essenze autoctone come faggi, betulle, castagni e aceri di monte. Sui terreni di proprietà del comune di Caprezzo nel secondo dopoguerra si intervenne sostituendo gli alpeggi e i terreni terrazzati un tempo utilizzati a fini agricoli ma in stato di abbandono con distese di conifere, nella fattispecie con abeti rossi e aceri. Queste pinete, formate da piante coeve, sono suscettibili agli effetti del bostrico (un piccolo coleottero parassita) e ai danni da vento e da incendio. Da qui nasce l’intervento del Parco nazionale, il cui obiettivo è riportare il bosco ad un maggiore stato di naturalità, aumentando al tempo stesso la resistenza e la resilienza dell’habitat e riducendo la probabilità di incendi e dissesti idrogeologici.
Gli interventi porteranno anche un piccolo introito economico poiché il legname degli esemplari abbattuti sarà messo a disposizione del Comune, che lo potrà rivendere. Diversificare il bosco consentirà anche di programmare la filiera della biomassa, sempre a fini economici.