VERBANIA - 28-07-2204 -- Verbania è al lavoro per mantenere aperte le due scuole a rischio chiusura. Sia la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Anna Antonini, sia il neoassessore all’Istruzione Liala Sartori sono convinte, anche per le rassicurazioni ricevute, che nell’anno scolastico 2025/2026, quello che scatterà tra tredici mesi, la scuola di infanzia di Unchio e le elementari di Torchiedo potranno proseguire la propria attività.
“Proprio nella seduta del 15 luglio la giunta ha assunto una specifica deliberazione con la quale ha chiesto alla Regione Piemonte di mantenere attive anche per l’anno scolastico 2025/2026 le deroghe che consentono a tali istituti di istruzione di poter svolgere le proprie funzioni. Si tratta di una delibera sempre reiterata negli anni e che ha sempre consentito il mantenimento dei due plessi” – dichiara l’assessore, motivando le eccezioni per cui ritiene che i due plessi, nonostante non rispettino i parametri numerici (pochi alunni a Unchio, un ciclo non completo a Torchiedo) imposti dalla Regione. “Sia la frazione di Unchio che il limitrofo comune di Cossogno negli ultimi anni hanno risentito di un trend demografico negativo, tal che la presenza di questa scuola dell’infanzia può assolvere un importante ruolo sociale di contrasto allo spopolamento dei territori montani. La scuola primaria di Torchiedo accoglie bambini residenti nelle frazioni collinari di Verbania e, nell’anno scolastico 2024/2025 vedrà l’attivazione della classe prima e una presenza complessiva di 63 alunni iscritti”.
Se a Unchio, che già in passato ha visto chiudere la scuola elementare (come, del resto, anche la frazione Fondotoce, per le stesse ragioni), la “sofferenza” demografica è un problema datato e costante, a Torchiedo è fatto recente. L’anno scolastico appena concluso è stato il primo senza una prima elementare. Alla deroga concessa l’anno scorso è seguita la ripresa delle iscrizioni, in modo da riuscire a chiudere il buco creatosi nel 2024/2025.
I dati demografici, tuttavia, non permettono di essere particolarmente ottimisti per il futuro prossimo. Nel 2023 l’anagrafe verbanese ha registrato 148 nuovi nati, il record negativo di sempre, meno ancora dei 164 del 2022. È dal 2015 che questo numero è sotto la soglia psicologica delle 200 unità.