PARIGI - 27-07-2024 -- “Non è la medaglia che volevo, ma pesa”. Soddisfatto ma non del tutto, Filippo Ganna, la prima medaglia olimpica di Parigi 2024 per l’Italia, sognava l’oro nella prova a cronometro. Gli sono mancati quattordici secondi, quelli che gli ha dato di distacco il fuoriclasse belga Remco Evenepoel. Un ulteriore rammarico, unito alle condizioni meteo: “sul bagnato non sono a mio agio e sapevo che, con la pioggia, non sarei riuscito a dare il meglio”. Poteva anche andare peggio per quella sbandata che, per poco, non l’ha mandato a sbattere contro le transenne. “Sono andato molto vicino a cadere, e forse qualcuno mi ha protetto dall'alto” – ha raccontato ai microfoni di Discovery+.

Sul traguardo, a incoraggiarlo e a stringergli la mano, c’era il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che s’è congratulato. Sul podio la bandiera italiana è salita nella corsia del secondo gradino, senza che suonasse l’inno di Mameli. Il fuoriclasse di Vignone avrà ancora una possibilità. Già oggi tornerà in Italia per aggregarsi al gruppo della pista, impegnato a rifinire la condizione in vista delle prove nel velodromo, dove il quartetto azzurro dell’inseguimento deve difendere il titolo conquistato a Tokyo.