VALMAGGIA - 22-07-2024 -- All’appello mancano ancora tre persone. Sono riprese stamane, dopo che erano state interrotte il 10 luglio, le ricerche dei dispersi in seguito all’ondata di maltempo che, il 29 e il 30 giugno, ha violentemente colpito l’alta Valle Maggia, provocando una frana, facendo esondare rii e torrenti, e provocando il crollo di un ponte.
Stamane le autorità ticinesi hanno annunciato che la polizia cantonale e lo Stato maggiore regionale di condotta coordinano l’attività che vede anche la partecipazione del Soccorso alpino svizzero e delle unità cinofile dell’Alpine rescue team. La zona in cui si concentreranno le ricerche è il greto del fiume Maggia, dove i corpi potrebbero essersi arenati col calare delle acque, passata la fortissima e concentratissima ondata di pioggia caduta sui monti ticinesi quella sera.
Finora i morti accertati sono sei, di cui cinque già identificate. Per l’ultima si è in attesa delle analisi del Dna e della comparazione con la banca dati.