CANNOBIO - 14-07-2024 -- Il ristorante può riaprire, il campeggio no. Stamane il sindaco di Cannobio Gianmaria Minazzi ha parzialmente revocato l’ordinanza con la quale, venerdì sera, ha disposto, per ragioni di sicurezza e incolumità pubblica, la chiusura dell’osteria Vino Divino e del camping Valle Romantica, in frazione Traffiume, coinvolti nello smottamento verificatosi nel pomeriggio dell’altro ieri, con ingenti quantità di detriti -fango, sassi e alberi- che hanno invaso la statale 631 della Valle Cannobina, interrotta in quel tratto e anch’essa interdetta al traffico.
La decisione segue la relazione del geologo della Provincia, il cui sopralluogo ha rilevato che gli alvei dei tre rii a monte del locale pubblico “risultano, a partire da monte del ciglio stradale fino alla distanza visiva compresa tra 15 e 20 metri, non interessati dal passaggio di trasporto solido”, che “la portata è minima (intesa come pochi litri al secondo)” e che “la vegetazione anche cespugliosa, non evidenzia segni del passaggio di portate d’acqua significative, non risulta in alcun modo disturbata”. Ciò permetterà ai titolari di riprendere l’attività e agli avventori di tornare a sedersi ai tavoli, il contrario dei circa 150 clienti del sottostante campeggio che sono stati fatti evacuare.
Nel frattempo è continuato per tutta la giornata il lavoro dei vigili del fuoco e degli enti coinvolti, che hanno liberato già ieri la via privata di accesso al campeggio, permettendo il recupero ordinato della quasi totalità dei beni mobili appartenenti agli ospiti del campeggio.
La viabilità in Cannobina non è interrotta perché il traffico viene deviata verso l’orrido e, da lì, tramite Traffiume, è possibile tornare sulla statale.