VERBANIA - 10-7-2024 -- Si terrà domani. Giovedì 11 luglio la teatro Maggiore, il primo Consiglio Comunale del nuovo corso amministrativo di Verbania. Convocata al Teatro Maggiore a causa dell'inagibilità di Palazzo Flaim per le infiltrazioni di acqua piovana, l'assemblea consiliare seguirà uno schema consolidato. All’ordine del giorno la convalida degli eletti, il giuramento del primo cittadino, l’illustrazione del programma di mandato con la presentazione della Giunta e, soprattutto, l’elezione del presidente del Consiglio comunale e dei suoi due vice.
Per essere eletto alla prima votazione il presidente deve superare il quorum dei due terzi dei consiglieri assegnati, cioè di 22 voti. In breve, i 21 della maggioranza al completo più uno dell'opposizione. La presidenza provvisoria va al "consigliere anziano", cioè a colui che ha ottenuto il maggior numero di preferenze, che nello specifico è Giorgio Tigano, esponente di Verbania Futura, terzo tra gli eletti dopo Katiuscia Zucco e Mattia Tacchini che però essendo assessori decadono da consiglieri.
Uno dei momenti iniziali del Consiglio sarà proprio la surroga di quei consiglieri entrati in Giunta ed il cui posto in Consiglio sarà preso dai primi dei non eletti nelle rispettive liste. Due degli assessori sono stati eletti nella lista Leali con Verbania; 6 nella lista di Verbania Futura al cui posto entrano in Consiglio: Omar Bigotta, Rosalba Boldini, Armando Cresini, Luca Faretta, Pietro Fassoli, Giovanna Occhetti. Pietro Morelli e Govanni Rodari entrano invece in Consiglio per Leali con Verbania.
LA GIUNTA
Giandomenico Albertella sarà chiamato anche a presentare la Giunta. Il sindaco trattene per sé le cariche a Pianificazione strategica, e al Piano di marketing e branding territoriale.
Daniele Capra è l'assessore a Lavori pubblici e manutenzioni, ai cimiteri, ambiente e protezione civile e, com'è specificato alla "Pulizia della città".
Monica Gulisano prende l'assessorato a Sicurezza e servizi civili; Massimo Manzini all'organizzazione aziendale, alle Partecipate e al Patrimonio. Annarita Marangio è assessore al Bilancio e alla Programmazione economica; Luciano Paretti è assessore alle Politiche culturali e Turistiche con delega, tra l'altro, ai Grandi eventi. Liala Sartori a Educazione, Istruzione, Università e ricerca, Asili nido. Mattia Tacchini è assessore a Sviluppo economico, Suap, Mobilità e trasporti, Viabilità e parcheggi, Trasparenza e Partecipazione. Katiuscia Zucco prende l'assessorato al Welfare, Politiche sociali, casa, attività di volontariato, sport e manifestazioni.
Consiglieri con deleghe sono Giorgio Tigano, che seguirà Sanità territoriale e della riqualificazione del Castelli; Alessio Baldi alle Politiche giovanili e ai rapporti con le associazioni di volontariato e gli oratori; Sergio Baldan alla partecipazione e la Decentramento e Armando Ceresini che gestirà uno sportello informativo su Energia, Aria, Emissioni, Acqua.
LA COMPOSIZONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
La nuova maggioranza ha, oltre a Giandomenico Albertella, 16 esponenti di Verbania Futura e 4 di Leali con Verbania. Alla prima appartengono, escludendo i consiglieri promossi assessori: Omar Bigotta, Rosalba Boldini, Armando Cresini, Luca Faretta, Pietro Fassoli, Giovanna Occhetti, Giorgio Tigano, Alessandra Chiodoni, Sergio Baldan, Massimo Guaschino, Beniamino Ricca, Alessio Baldi, Piermario Boso, Giulia Aquin, Olga Baiardo e Maurizio Sanavio.
Nella seconda ci sono: Simone Bacchetta, Patrizia Griffini, Pietro Morelli e Govanni Rodari.
I 12 posti della minoranza sono in larga parte appannaggio alla coalizione sconfitta al ballottaggio, che oltre a Riccardo Brezza, avrà 5 esponenti del Pd (Giacomo Molinari, Anna Bozzuto, Alice De Ambrogi, Raffaele Allevi, Vincenzo Mondino) e Simone Martoccia di “Cambia il vento - Verbania si prende cura". Mirella Cristina e Samuele D’Alessandro rappresenteranno Forza Italia, Matteo Marcovicchio Fratelli d’Italia. Torna in Consiglio comunale Patrich Rabaini e l'ex sindaco Silvia Marchionini.
Non rappresentati in Consiglio Lega e Movimento 5 stelle.