VERBANIA - 01-07-2024 -- La sera che i carabinieri furono chiamati per una discussione tra avventori di un bar di Gravellona Toce lui, 32enne cusiano con precedenti per reati di microcriminalità, era in stato alterato. Già qualche tempo prima aveva aizzato il proprio pitbull contro i militari ma, in quella sera di ottobre del 2022, esagerò. Dopo aver fornito false generalità -ma gli operanti lo conoscevano di persona- e in procinto di essere arrestato per resistenza, diede in escandescenze minacciando un militare con un coltello multiuso e colpendone un altro con un cazzotto alla fronte, prima di concludere il suo fuori programma con uno sputo al volto.

Fatti che, messi insieme, l’hanno portato in Tribunale, dapprima per la convalida dell’arresto e poi per il processo con rito abbreviato che s’è chiuso con una pena, considerati i precedenti, tutto sommato contenuta. Doveva rispondere, infatti, di resistenza, lesioni, oltraggio, rifiuto di fornire le proprie generalità e possesso ingiustificato di arma.