VERBANIA - 29-06-2024 -- Ha patteggiato cinque mesi la quarantenne ossolana arrestata il 31 maggio dai carabinieri per resistenza aggravata. La donna, di nazionalità romena, aveva chiamato lei stessa le forze dell’ordine per un litigio familiare con il compagno. All’arrivo sul posto, la pattuglia del Radiomobile di Domodossola l’aveva trovata in stato di ebbrezza. Mentre i militari cercavano di capire che cosa fosse accaduto, raccogliendo le testimonianze di entrambi, la donna è entrata in casa ed è uscita imbracciando una carabina, poi rivelatasi un fucile ad aria compressa di libera vendita, che ha puntato verso i presenti: il compagno e i carabinieri, premendo anche il grilletto. Questi ultimi l’hanno disarmata e arrestata.
Per quel fatto la donna ha scelto di patteggiare, concordando con la Procura una pena di cinque mesi.