VERBANIA - 21-06-2024 -- Quattro, incassata la derubricazione dell’accusa, hanno chiesto la messa alla prova e chiuderanno il procedimento con i lavori socialmente utili e il risarcimento. Il quinto, il soggetto ritenuto dall’accusa come il principale imputato, sarà giudicato con rito abbreviato.
Sono arrivati davanti al gup i quattro ventenni del Verbano -più un quinto entrato successivamente nelle indagini- arrestati nel dicembre del 2022 a Ungiasca di Cossogno, mentre recuperavano la droga nascosta in un edificio abbandonato. All’interno di un rudere e nel vano del contatore del gas i militari, che da tempo seguivano quel gruppetto già conosciuto nel mondo dello spaccio locale, trovarono 1,2 chilogrammi di cocaina confezionata e 4,1 di hashish. Ulteriori approfondimenti hanno portato a scoprire episodi di spaccio in provincia ma anche fuori – nel Bergamasco – e hanno determinato la richiesta di rinvio a giudizio per cinque persone di età compresa tra i 19 e i 26 anni, quattro maschi e una femmina.
Quattro potranno accedere alla messa alla prova. Il quinto, 25enne che si trova attualmente in carcere per scontare una pena definitiva per fatti specifici, non potrà godere di questo beneficio data la portata delle accuse e la pena che rischia. Difeso dall’avvocato Gabriele Pipicelli ha comunque scelto il giudizio abbreviato, che in caso di condanna comporta lo sconto di un terzo.