VERBANIA - 16-06-2024 -- Si sono entrambi avvalsi della facoltà di non rispondere Ivan Errichiello, alias Szydlik, e Davide Lo Monaco, l’imprenditore e il suo collaboratore arrestati giovedì dalla Guardia di finanza di Verbania. Il primo, residente a Lugano ma domiciliato a Milano, si trova nel carcere meneghino di San Vittore con l’accusa di truffa aggravata, autoriciclaggio e abusivismo finanziario. Di fronte al gip e al pm ha scelto di non rispondere, pur rilasciando spontanee dichiarazioni e parziali ammissioni delle condotte relative all’abusivismo finanziario, legate all’emissione di criptovalute per le quali – ha detto – è stato male informato dai propri consulenti.
Lo Monaco, residente in provincia, è stato invece ascoltato in videoconferenza dalla casa circondariale di Verbania, dove è detenuto anch’egli in custodia cautelare. Assistito dal suo legale, non ha proferito parola. Entrambi hanno chiesto la revoca della misura della detenzione, da sostituire con altra meno afflittiva. Il giudice s’è riservato.
Errichiello, 52 anni, è assai conosciuto nel mondo dei social network – ha mezzo milione di follower – per l’attività di reseller di orologi di lusso, per il suo elevato tenore di vita e la frequentazione della movida milanese. Nel Vco, dove attualmente è sotto processo per truffa, era balzato agli onori delle cronache una dozzina d’anni fa per aver accusato alcuni politici locali di corruzione per un presunto investimento immobiliare che avrebbe dovuto avviare in Ossola.