VERBANIA - 14-06-2024 -- Una dozzina d’anni fa era balzato agli onori delle cronache locali perché, sedicente imprenditore con grandi disponibilità finanziarie, aveva in mente faraonici progetti di investimento in Ossola per i quali – raccontò agli inquirenti e sui media – aveva corrisposto denaro ad alcuni politici. Accuse pesanti, ma destituite di ogni fondamento, senza alcun riscontro. Fu allora che Ivan Erricchiello, allora quarantenne, già conosciuto nell’ambiente della movida milanese, divenne un personaggio pubblico.
Ora, mentre al tribunale di Verbania è a processo per una truffa legata alle mascherine che ha trattato durante la pandemia, il suo nome viaggia su tutti i media nazionali. Ivan Szydlik, questo lo pseudonimo che s’è dato scegliendo il cognome dell’ex compagna, è stato arrestato ieri dalla Guardia di finanza di Verbania. Si trova in carcere a Milano -il suo braccio destro, Davide Lo Monaco, è detenuto in custodia cautelare a Verbania- con l’accusa di truffa aggravata, autoriciclaggio e abusivismo finanziario.
Rispetto a dodici anni fa Errichiello-Szydlik è, di aspetto, un’altra persona. Con il corpo e il volto completamente tatuati, pur mantenendo quella personalità esuberante, eccessiva e narcisista, s’è inventato un lavoro social che gli ha fruttato un elevatissimo tenore di vita. Reseller di orologi di lusso con una pagina Instagram da mezzo milione di follower, Szydlik risulta residente nel Luganese e titolare di una società elvetica che effettua compravendita di Rolex, Patek-Philippe e che si occupa anche di criptovalute. Per la Procura di Milano, che ha seguito le tracce dell’indagine aperta dalla Guardia di finanza di Verbania, c’è un meccanismo fraudolento che gli ha fruttato più di un milione di euro, ostentati sui social network, dove lo si vede al volante di Ferrari e Lamborghini, mostrando un tenore di vita da super-ricco.
Secondo gli inquirenti aveva messo insieme, d’accordo col suo collaboratore, un complesso ma efficace sistema per schermare i flussi di denaro, anche passando da paesi esteri, Ue ed extra-Ue. Secondo il gip che ne ha autorizzato la custodia cautelare Errichiello, che ha un precedente per bancarotta fraudolenta, e il suo braccio destro dimostravano pervicacia criminale ed elevata professionalità a delinquere. Sarebbero passati in poco tempo da semplici truffe nella compravendita di Rolex a un sistema societario collaudato tale da schermare il denaro.