VERBANIA - 27-05-2024 -- Sette mesi e 1.200 euro di multa è il conto presentato dalla giustizia al giovane ucraino che, nell’estate del 2022, fu protagonista di una “bravata” al volante. Insieme a due amici stava trascorrendo la sera al parco giochi, a Domodossola. Chiacchieravano e bevevano, eccedendo, alcolici finché non venne loto in mente di concludere la serata in una discoteca di Vogogna. Per raggiungerla, tuttavia, era necessario un mezzo di trasporto. L’ucraino disse che ci avrebbe pensato lui e, chiamato un amico, si allontanò tornando poco dopo con un furgone preso in prestito, a bordo del quale la comitiva partì in direzione sud. Già alticci, continuarono a bere durante il tragitto ma, poco dopo essere partiti, si imbatterono in una pattuglia di carabinieri che, vista l’andatura, chiese loro di accostare per un controllo. Fu in quel momento che il conducente -che più tardi si scoprì essere privo di patente, perché gli era stata ritirata- anziché fermarsi accelerò fuggendo e dando il la a un inseguimento tra Domodossola, Villadossola e Crevoladossola. Su e giù per i principali centri della vallata, attraversando anche zone trafficate, dopo sorpassi azzardati e strade prese in contromano, il trio arrestò la sua corsa a Domo, a seguito di un incidente stradale.
Il guidatore, oltre a collezionare una serie di infrazioni -con relativo e salato verbale- al codice della strada, è stato denunciato per resistenza e per guida in stato di ebbrezza, con le aggravanti dell’orario notturno e dell’aver provocato un sinistro. Tutte condotte che per il pm Maria Portalupi erano meritevoli di una condanna a 10 mesi, ridotta dal giudice Ines Carabetta a 7 mesi e 1.200 euro di multa.