ROMA - 14-05-2024 -- Cannobio, Cannero Riviera e Verbania. Anche nel 2024 sulle spiagge di questi tre comuni sventolerà la bandiera blu della Fee. La Federation of enviromental education ha assegnato oggi a Roma i riconoscimenti alle 236 località rivierasche italiane (marine e lacustri) che godono di acque pulite e servizi di qualità per i bagnanti. Se per Cannero Riviera e Cannobio (salvo la parentesi di un anno) il bollino d’eccellenza è ormai un marchio di fabbrica, il capoluogo del Vco è alla sua seconda affermazione in tempi recenti (la Bandiera blu la poteva vantare sino a inizio anni 2000).
Le tre città del Lago Maggiore (che non ne ha sulla sponda lombarda) non sono le uniche piemontesi. A esse si aggiungono San Maurizio d’Opaglio e il Lido di Gozzano, sul Lago d’Orta. Nel complesso le località premiate sono 236, dieci in più di un anno fa, con quattordici new entry.
Per avere la bandiera blu bisogna rispettare 32 criteri di valutazione, che vanno dall’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione alla percentuale di allacci fognari, dalla gestione dei rifiuti all’accessibilità, dalla sicurezza dei bagnanti alla cura dell’arredo urbano e delle spiagge, passando per la mobilità sostenibile, l’educazione ambientale e la valorizzazione delle aree naturalistiche. Ovviamente il requisito base è aver superato i controlli di qualità delle acque, effettuati dall’Arpa, nei quattro anni precedenti.
La consegna è avvenuta oggi a Roma, nella consueta cerimonia organizzata dalla Fee alla quale hanno preso parte i rappresentanti dei comuni interessati.