VERBANIA - 13-5-2024 -- La difesa della Sanità pubblica contro la cosciente disarticolazione messa in atto delle destre per portare alla privatizzazione. Elly Schlein ha aperto con il tema sanitario, domenica sera, il suo intervento in un teatro Maggiore davvero pieno. Tappa verbanese di una domenica interamente dedicata al Piemonte per la segretaria nazionale del Partito Democratico che in mattinata era stata al Salone del Libro di Torino. Schlein giunta nel VCO soprattutto a sostenere Riccardo Brezza nella sua corsa a Palazzo di Città. Ma non solo. Massiccia la presenza di candidati sul palco. La candidata alla presidenza della Regione, Gianna Pentenero; con lei i candidati locali a Palazzo Lascaris: Alice De Ambrogi e Lucio Reggiori; e poi i quattro piemontesi alle Europee: Elena Accossato, Luca Jahier, Davide Mattiello, Antonella Parigi; e il segretario regionale (candidato a Novara), Domenico Rossi e, ad assicurare anche al VCO il suo sostegno da Roma, la deputata cuneese Chiara Gribaudo. Una lunga serie di interventi ha preceduto dunque la chiosa di Schlein. Sanità, battaglia per il salario minimo, servizi sociali, lotta al precariato, più Europa su temi quale pace e l'immigrazione dove la segretaria del PD torna a chiedere interventi europei nel Mediterraneo per il salvataggio dei migranti. Molti gli applausi da una platea amica, in piedi davanti all'immagine dei 42 martiri di Fondotoce. "Noi siamo questa storia", le parole di Brezza. "Non permetteremo a nessuno di riscrivere la nostra storia", la riassicurazione e, in conclusione, l'appello all'antifascismo di Schlein.