VERBANIA - 08-05-2024 -- È un giorno di festa oggi a Verbania. La città celebra San Vittore, il soldato romano originario della Mauritania che, convertitosi al cristianesimo, venne ucciso nel IV secolo dopo Cristo durante le persecuzioni dell’imperatore Diocleziano. Patrono di Intra, lo è diventato di Verbania con l’unione del 1939. In questa occasione alle celebrazioni religiose si uniscono quelle laiche e popolari.
Una prima messa viene celebrata nella rinnovata basilica alle 10. Alle 17 ci saranno i vespri e la benedizione della reliquia - un dito della mano del santo. La cerimonia solenne è in programma alle 20,30, presieduta dal vescovo Franco Giulio Brambilla, seguita dalla processione a lago e dalla benedizione, al porto, delle imbarcazioni. In chiusura lo spettacolo dei fuochi d’artificio offerto dal Comune.
Quest’anno la celebrazione è particolarmente significativa perché giunge in chiusura del decennale del restauro della basilica che, sotto la direzione del prevosto don Costantino Manea, è tornata all’antico splendore con un investimento milionario. Gli ultimi lavori si sono conclusi nei giorni scorsi. L’evento sarà ricordato da una stele in marmo che verrà scoperta oggi in basilica.
Anche la città di Verbania fa la sua parte. Alle 10 il teatro Maggiore è la sede della consegna delle benemerenze deliberate dal Consiglio comunale. Che quest’anno, è stato deciso siano quattro (il regolamento ne prevede soltanto due). I destinatari sono la ricercatrice Cristina Moro, che ha scoperto a Villa san Remigio le tele del Veronese; il presidente del Comitato 10 Febbraio Fabio Volpe; Emma Lomazzi Caretti, storica professoressa e preside delle scuole medie Ranzoni, nonché presidente dell’associazione Verbania Musica; e il medico Riccardo Zoia, musicista e presidente del coro polifonico San Vittore.
Da oggi apre, in piazzetta Fasana, lo stand dei Pacian da Intra, che nella cucina da campo allestita dietro l’abside della basilica, dalle 12 servono il piatto tipico della tradizione di San Vittore: risott, scigull e luganig. Gli appuntamenti culinari proseguono sino a domenica.
Venerdì il Corso di corsa organizza il tradizionale Giro delle Contrade, corsa podistica amatoriale con scopo benefico che richiama centinaia di partecipanti.