VERBANIA - 06-05-2024 -- Poco più di sei etti di droga, confezionati in 71 ovuli e nascosti nella borsa. Ha 26 anni ed è di nazionalità belga la donna arrestata l’altro ieri sul treno Ginevra-Milano da Guardia di finanza e personale dell’Agenzia delle dogane. Sottoposta a un controllo, è stata sorpresa con un rilevante quantitativo di stupefacente: 622 grammi lordi di cocaina stipati in involucri sporchi e maleodoranti, probabilmente estratti in precedenza da qualche corriere.

La donna è stata tenuta in custodia e stamane è comparsa davanti al giudice Ines Carabetta per la convalida dell’arresto. Al magistrato ha riferito di non sapere nulla della droga, che qualcuno ha messo a sua insaputa nel bagaglio. Alla richiesta di spiegare il motivo per cui era diretta in Italia dalla Francia via Svizzera, ha spiegato di essere diretta a Milano per incontrare una persona conosciuta sui social network.

Nel convalidare l’arresto il giudice ha accolto la richiesta del pm Anna Maria Rossi, disponendo per la donna la custodia cautelare in carcere. Si trova nella casa circondariale di Vercelli, in attesa del processo.