CANNOBIO - 21-04-2024 -- È stretto e risale a prima ancora che l’Italia fosse unita il rapporto tra Cannobio e la Guardia di finanza. Terra di confine che “tocca” la Svizzera anche per via di un pezzo di lago, ospita ancora oggi un presidio navale, utile per pattugliare le acque. La presenza di torpediniere, incrociatori o motoscafi -queste le denominazioni assunte nelle varie epoche-, tra cui la celebre Locusta, affondata col suo equipaggio a mai ritrovata, trova spazio nella mostra fotografica che l’Associazione nazionale finanzieri d’Italia ha inaugurato ieri all’Ufficio turismo di Cannobio. Alla presenza dell’Amministrazione l’esposizione, che contiene foto d’epoca, divise, modellini ed estratti di vecchi giornali, è stata presentata al pubblico. Sarà visitabile dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19, la domenica dalle 9,30 alle 12,30.