VERBANIA - 09-04-2024 -- Prodotti alimentari di modesto valore -il più delle volte Nutella- ma anche un televisore. È diversa la refurtiva che, “prelevata” dai supermercati Bennet ed Esselunga, è stata trovata addosso a un giovane verbanese. In giorni diversi, anche ravvicinati, del 2021, gli addetti alla sicurezza l’avevano individuato, tenuto d’occhio e bloccato solo dopo che aveva superato le casse con la merce. In particolare all’Esselunga, dove la sorveglianza -diretta con personale tra gli scaffali delle corsie, e indiretta con le telecamere- è presa sul serio. Per tutti gli episodi di questo supermercato, regolarmente denunciati anche chiamando i carabinieri a intervenire dopo la scoperta in flagranza, il pubblico ministero ha ridotto la portata dell’accusa penale, trasformando il furto in un tentativo. È ormai costante, nella giurisprudenza, ritenere che l’azione costante dei vigilanti configuri, a prescindere dall’asportazione della refurtiva, un tentativo di furto in quanto il bene, così sorvegliato, non entra mai nella disponibilità dell’imputato.