VERBANIA - 05-04-2024 -- S’è chiusa con il più classico taglio della torta, effettuato dal sindaco accanto ai coscritti del 1939, la festa di compleanno di Verbania. Ieri, 85° anniversario di costituzione del Comune, l’Amministrazione ha invitato al teatro Maggiore tutti i 314 residenti venuti alla luce in quell’anno. Ne era presente una parte, che ha ascoltato con vivo interesse il racconto dello storico locale Leonardo Parachini, narratore del percorso compiuto da tutti i centri che gravitavano attorno a Intra e Pallanza (Fondotoce, Suna, Cavandone, Arizzano inferiore, Trobaso…) che, dopo accorpamenti precedenti, nel 1939 si fusero in Verbania. Aneddoti e curiosità, non conosciute a tutti, preceduti dagli interventi istituzionali del prefetto Michele Formiglio (“sono qui da due anni e di questa città mi sono innamorato” – ha detto invitando, in un periodo elettorale, i candidati a parlare di programmi e a progettare il futuro della comunità) e del sindaco Silvia Marchionini che, prossima alla scadenza di mandato, ha rimarcato l’orgoglio personale per il ruolo di amministratore e la deferenza per l’istituzione, lanciando un appello a chi verrà dopo di lei e a tutta la comunità: “volare alto e guardare lontano, ma con i piedi piantati per terra”.