STRESA - 01-04-2024 -- Si sono ritrovati a Stresa, ospiti della sezione del Vco dell’Ance – Associazione nazionale costruttori edili, i dieci componenti della segreteria nazionale della commissione Rop. Con questo acronimo si individuano i referenti delle opere pubbliche, un gruppo di lavoro strutturato a livello nazionale e regionale, tra i quali c’è anche Mauro Piras, titolare della TecnoCostruzioni di Verbania e vicepresidente di Ance Vco (il presidente è Rino Porini).
L’evento ha avuto come focus principale il nuovo Codice degli appalti, di recente rivisto ed entrato in vigore. I numerosi imprenditori presenti hanno discusso delle criticità che emergono dal testo e per le quali cercheranno un’interlocuzione a livello nazionale. S’è parlato anche di sicurezza, con la richiesta che a tutti i lavoratori che, a qualsiasi titolo, entrano in un cantiere edile, siano applicate le clausole del contratto collettivo di lavoro nazionale che prevede la formazione obbligatoria prima di poter lavorare; e di applicare norme più stringenti per le certificazioni Soa in modo che premino le società più virtuose.
C’è, infine, l’esigenza di avere tempi certi nei pagamenti. “Ance ritiene prioritaria ed imprescindibile la liquidazione dei pagamenti entro i tempi contrattualmente previsti da parte delle stazioni appaltanti – afferma Piras -. Già in passato l’Italia è stata oggetto di infrazione da parte dell’Unione europea. Il Pnrr è una risorsa formidabile per il Paese ma l’onere della sostenibilità finanziaria non può essere delegato alle Imprese; è necessario che le rendicontazioni siano presentate in tempo reale e le richieste fondi avvengano con sollecitudine per fare in modo che i Ministeri possano erogare le somme senza ritardi”.
L’organizzazione è stata di Ance Piemonte e Ance Liguria. Erano presenti i loro presidenti Paola Malabaila ed Emanuele Ferraloro, oltre al vicepresidente nazionale Luigi Schiavo.