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VERBANIA - 31-03-2024 -- Non è in carcere, come chiesto dal pm, ma il giudice gli ha imposto l’obbligo di presentazione ai carabinieri il 21enne che mercoledì ha aggredito la mamma nella loro abitazione. Rincasato ubriaco, è stato ripreso dal genitore -in quel momento in casa con il compagno di lei e il fratellastro di 12 anni- per quell’atteggiamento. Ha risposto con una violenta aggressione, testimoniata dal referto del Dea. Visitata al “Castelli” alla donna sono stati riscontrati ematomi e tumefazioni al volto, al labbro inferiore, ad entrambe le braccia e alle gambe, oltre a segni di morsicatura.

A chiamare le forze dell’ordine è stato il patrigno del giovane che, prima dell’arrivo dei carabinieri, s’è chiuso in camera da letto. I militari hanno trovato la donna fuori dall’appartamento, profondamente scossa e dolorante. Una volta giunti all’interno sono stati aggrediti da lui che gli è andato incontro per raggiungere nuovamente la madre, insultandoli e minacciandoli di morte.

Dovrà rispondere nel giudizio per direttissima già fissato di resistenza ma anche di lesioni aggravate, con una doppia aggravante, quella di aver ferito un parente convivente e di averlo fatto alla presenza di un minorenne.

 

 


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