VERBANIA - 19-03-2024 -- Sono stati i liceali del “Cavalieri” a vincere la gara di debate e il premio istituito in ricordo dello studioso di filosofia Ezio Brustia. L’evento, che ha visto i verbanesi opposti al team dell’Alberghiero “Maggia” di Stresa, s’è tenuto a Villa Giulia nel giorno della festa della donna. L’8 marzo ha fornito lo spunto per il tema “In Italia la cultura patriarcale è all’origine della discriminazione di genere”. Il dibattito, che ha approfondito, attraverso una ricerca storica e linguistica, il tema della disuguaglianza tra uomini e donne, s’è svolto secondo il protocollo della palestra di Botta&Risposta “Patavina Libertas”. Tale attività ha permesso alle studentesse e agli studenti di poter sviluppare le loro argomentazioni con riferimenti a Platone e a John Stuart Mill, con citazioni e con l’analisi dei termini “patriarcato” e “cultura patriarcale”, “sessismo” e “maschilismo”, introducendo diverse proposte interpretative rispetto alla tematica trattata.
L’organizzazione è stata della sezione Vco della Società filosofica italiana, in collaborazione con la compagnia assicurativa PluriAss Scuola e i familiari e i colleghi di Brustia.
La giornata è stata introdotta dal giornalista e filosofo della tecnologia Bruno Mastroianni, docente incaricato di Teoria e pratica dell’argomentazione digitale all’Università di Padova, che ha trattato il tema della violenza verbale implicita, presente nel sistema culturale comunicativo come elemento di disparità.