BELLINZONA - 29-02-2024 -- C’è anche una donna italiana tra le tre persone denunciate l’altro ieri all’autorità giudiziaria elvetica per la violazione delle norme sulla prostituzione. Insieme a una moldava -il terzo denunciato è il gerente della struttura- è stata sorpresa a svolgere il “mestiere più antico del mondo” tra un locale pubblico e un vicino complesso residenziale di Bodio, in Valle Leventina. Il controllo è stato effettuato dalla polizia cantonale dall’ispettorato del lavoro. In Ticino, infatti, la prostituzione è un mestiere legale, che deve essere tuttavia svolto secondo le norme del settore, anche dal punto di vista fiscale.
Le due donne esercitavano in uno stabile non dichiarato a questo scopo. La moldava, poi, non era in regola con il permesso di soggiorno, non aveva cioè chiesto di restare in Svizzera per motivi professionali, annunciandosi alle autorità come una prostituta lavoratrice.