VERBANIA - 29-02-2024 -- Era ubriaco, come spesso capita ultimamente e, per futili motivi, ha litigato con i vicini, arrivando a picchiarne violentemente uno per poi, all’arrivo dei carabinieri, opporre resistenza danneggiando l’auto di servizio e la caserma. È finita in ospedale la serata “agitata” di un 37enne ucraino residente a Pallanza. Attorno alle 19 la pattuglia del Radiomobile è stata chiamata in corso Europa e, all’arrivo sul posto, ha trovato l’uomo in stato oltremodo agitato. I militari sono riusciti a immobilizzarlo solo con l’aiuto di due pattuglie della polizia di rinforzo. Anche se, ammanettato, una volta nella gazzella ha iniziato a colpire la portiera con testate e calci. Non s’è calmato nemmeno in stazione, tanto che è stato chiamato il 118, i cui operatori l’hanno sedato e trasportato in ospedale, trattenendolo una notte.
Le analisi del sangue alle quali è stato sottoposto, a distanza di un paio d’ore dall’arresto, hanno rivelato un altissimo tasso alcolemico: 2,99 grammi per litro.
Oltre alla resistenza e al danneggiamento, reati per i quali è stato arrestato, deve rispondere anche delle lesioni provocate al vicino di casa. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, dopo aver chiamato all’esterno un vicino, battendo violentemente sulla porta, l’ha aggredito sul pianerottolo, gettandolo a terra e, a calci, fratturandogli una costola.
Oggi il giudice Ines Carabetta ne ha convalidato l’arresto, disponendo che sia sottoposto all’obbligo di presentazione ai carabinieri.