VERBANIA - 27-02-2024 -- Sarebbero altri tre gli esposti contro il sindaco di Verbania Silvia Marchionini presentati alla Procura nell’ambito dell’indagine, avviata ormai quasi un anno fa, sulle presunte anomalie di un concorso pubblico per l’assunzione di un dirigente. A rivelarlo oggi, sulla stampa nazionale, è Il Fatto quotidiano, che in un articolo a firma Lorenzo Giarelli, riporta d’attualità i fatti che la segretaria generale Antonella Mollia, attualmente in malattia, ha reso noto nei mesi scorsi sui principali organi di informazione.
La dirigente, che dice di aver subito pressioni per “aggiustare” la graduatoria di un concorso pubblico e di essere poi stata discriminata per non aver accettato, al punto da subire mobbing, a luglio ha querelato il primo cittadino. Il Fatto quotidiano ha diffuso la notizia, che ora arricchisce di ulteriori dettagli. Vi sarebbero altre due persone che, sulla scorta di questi fatti, hanno presentato denuncia. Una è la vincitrice del già citato concorso che, dopo essere entrata in servizio, s’è vista togliere metà delle deleghe che avrebbe dovuto assumere e che, dopo essersi licenziata per andare a lavorare altrove, s’è rivolta alla giustizia.
L’altra è una funzionaria in servizio ad altro ente che, in due occasioni, ha partecipato a selezioni pubbliche per entrare come ufficiale nel corpo della polizia municipale. Nel primo caso, nel 2015, vinse la selezione ma la giunta decise di non assumerla. Nel secondo caso partecipò a un bando di mobilità concluso con l’inidoneità di tutti i partecipanti.
A questi fatti che, messi in fila fornirebbero prova di un comportamento “invasivo” della parte politica, si aggiunge l’integrazione di querela della segretaria comunale che ha segnalato nuove e diverse condotte che ritiene persecutorie.
Sulle indagini in corso vige il segreto istruttorio. A quanto consti, allo stato attuale non vi sono stati provvedimenti ufficiali: né avvisi di chiusura indagini, né richieste di archiviazione. I primi atti di indagine tra un po' compiranno un anno ed i tempi non sono infiniti, anche perché la riforma Cartabia ha stretto le maglie sull’azione dei pubblici ministeri.
È chiaro che, in un senso o nell’altro, se novità dovessero arrivare da qui ai prossimi mesi, avranno certamente un peso nell’imminente campagna elettorale.
Laconico il commento del sindaco Marchionini: "Apprendo opinioni e dichiarazioni su fatti a cui sono estranea" – dice.
