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VERBANIA - 26-02-2024 -- Un collegio di giudici, al Tribunale di sorveglianza, ritenendolo inidoneo agli arresti domiciliari ma anche al regime carcerario, ha già chiesto che sia affidato al Centro di salute mentale di Domodossola. Ora, di fronte alla richiesta di perizia psichiatrica avanzata dal pm, anche il Tribunale di Verbania è orientato a chiedere il parere di uno specialista. È stato rinviato a settembre, in attesa di raccogliere documentazione medica, il processo al 65enne ossolano di origini milanesi accusato di “violare” le tombe del cimitero domese. La Procura, su indagini della polizia locale, gli contesta il furto di oggetti appoggiati sulle lapidi e il vilipendio di tombe.

L’imputato, che alla scorsa udienza s’è presentato per essere interrogato, ha negato i furti e, sulla sua presenza notturna al camposanto, ha fornito una spiegazione alternativa. Ha detto di essere attivo nella lotta agli “operativi occulti” che gettano malefici sulle persone inconsapevoli. “Quelli di Villadossola sono particolari – aveva raccontato –. Ho annotato su un bloc notes 27 targhe e sapevo che quella notte ci sarebbe stata una ‘manifestazione’ al cimitero. Non volevo entrare, ma sono stato costretto a farlo per fermarli e, quando si sono chiusi i cancelli, ho atteso che venissero riaperti. Il comandante dei vigili mi ha trovato così, vicino alla porta, ma io non ho toccato le tombe”.
Le motivazioni legate all’occultismo, per le quali ha mostrato un’incrollabile convinzione, hanno indotto il pm a chiedere una valutazione psichiatrica, sulla quale il giudice Ines Carabetta s’è riservata. Oggi, nell’udienza calendarizzata a ottobre, non ha sciolto la riserva, disponendo che l’Asl o altre strutture sanitarie reperiscano eventuali informazioni mediche in suo possesso che possano motivare la perizia.

L’avvocato Marco Viggiani, legale del 65enne, ha comunicato al giudice la decisione del Tribunale di sorveglianza di Torino che, nell’eseguire alcune sentenze diventate definitive, prima di esprimersi su misure alternative, vuole una relazione dal centro di salute mentale di Domo, che lo prenderà in carico a breve.

 


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