VERBANIA - 25-02-2024 -- Per la Procura sono loro i responsabili della serie di “spaccate” che, nella primavera del 2021, hanno colpito Ornavasso. In almeno tre occasioni, nell’arco di due giornate tra maggio e giugno, avrebbero rotto i deflettori dei veicoli in sosta e, rubando da borse e zaini, si sarebbero impossessati di denaro, documenti di identità, carte di credito e bancomat.
Il 24 maggio un primo colpo fu messo a segno al cannone di Migiandone. Rotto il finestrino, i ladri presero uno zaino contenente una carta bancomat che, pochi minuti dopo, fu impiegata per effettuare due prelievi da 250 euro l’uno al più vicino Postamat, seguiti da due tentativi falliti. Il secondo avvenne al cimitero di Ornavasso, con bottino tre carte di credito, due carte bancomat e 250 euro in contanti, oltre ai documenti di identità della proprietaria la vettura.
Un terzo furto, nel parcheggio del Boden, anch’esso seguito dal tentativo di prelievo all’Atm per 500 euro, risale invece al 19 giugno.
Evidentemente collegati tra di loro, questi episodi hanno fornito agli investigatori gli spunti per risalire agli autori che, grazie anche alle immagini della videosorveglianza, sono stati identificati in un 31enne e in una 38enne residenti in provincia di Vercelli. Volti noti alle forze dell’ordine, già condannati per reati simili e che, al Tribunale di Verbania, sono ora chiamati a rispondere di furto aggravato, tentato furto e di utilizzo indebito della carta di credito.