VERBANIA - 22-02-2024 -- È di Massimiliano Raimondi, sessantenne di Cannobio, il corpo ripescato dalle acque del Lago Maggiore lo scorso 14 gennaio. La certezza dell'identificazione è arrivata con gli esiti dell'esame del Dna, giunti in questi giorni, ma c'erano pochi dubbi per via degli effetti personali rinvenuti a poca distanza dal cadavere.
Quella domenica mattina, in zona Cavallotti sul lungolago di Intra, un passante vide un corpo affiorante dal lago a pochi metri dalla riva. Chiamò le forze dell'ordine, che recuperarono il corpo, poi sottoposto all'autopsia che rivelò cause naturali nel decesso.
Raimondi, cannobiese, mancava da casa da qualche giorno, circostanza che ha indirizzato gli inquirenti, rimasti in attesa solo degli esiti della Scientifica.