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vb trib 21 due

VERBANIA - 13-02-2024 -- Il documento era stato alterato e falsificato. Sono due le contestazioni penali che la Procura di Verbania muove a un cittadino italiano residente in Lombardia che, il 15 luglio del 2022 venne fermato alla stazione internazionale di Domodossola. Passeggero dell’Eurocity 41 proveniente da Ginevra e diretto a Milano, venne invitato dagli agenti a mostrare i propri documenti. A dispetto del cognome di origine slava l’uomo, cittadino italiano, presentò una carta di identità regolare a tutti gli effetti ma che, secondo la polizia, era stata alterata. Sul retro, nell’ultima pagina, la dicitura “non valida per l’espatrio” si presentava priva dell’avverbio di negazione, secondo gli agenti volontariamente cancellato. Sta qui la contestazione alla quale l’imputato s’era opposto, fin dal controllo, sostenendo che la carta di identità si fosse deteriorata accidentalmente, e non per colpa sua, forse perché era stata piegata.
Nel processo in corso di svolgimento al Tribunale di Verbania i poliziotti intervenuti hanno confermato le circostanze del controllo e la loro interpretazione, condivisa dalla Procura. La difesa punta sulla tesi che non ci sia stato un falso e che, comunque, se anche lo fosse sarebbe stato grossolano, macroscopico e che non poteva passare inosservato.

 


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