VERBANIA - 12-02-2024 -- Per giustificare la seconda evasione dai domiciliari scoperta in otto giorni, aveva detto ai carabinieri e al giudice che era uscito di casa ad acquistare un tubo per il gas metano dei fornelli, da sostituire a quello che s’era rotto. E l’aveva anche portato in aula, sperando di dimostrare che l’evasione fosse una necessità. Accadeva nell’estate del 2022 a un 48enne richiedente asilo originario del Niger e residente a Verbania, soggetto noto alle forze dell’ordine e alla giustizia che, nel frattempo, dopo numerose condanne è stato espulso dall’Italia e rimpatriato.

Oggi, nonostante si trovi probabilmente in Africa, il Tribunale di Verbania l’ha giudicato per quell’evasione, reato per il quale ha recidiva specifica infraquinquennale e che gli è costato otto mesi di condanna.