GURRO - 08-02-2024 -- Tra i comuni che a giugno andranno al voto ci sarà anche Gurro. Nei giorni scorsi il sindaco Adriano Patritti (nella foto), eletto solo due anni fa dopo i due mandati del medico ortopedico Luigi Valter Costantini (di cui è stato vice), ha rassegnato le dimissioni dalla carica di primo cittadino. Una scelta motivata con questioni personali legate al lavoro, anticipata temporalmente affinché si possa procedere al rinnovo dell’Amministrazione nella tornata di giugno, anziché lasciare che il commissario resti in carica sino al 2025.
Le dimissioni, secondo i termini di legge, sono revocabili entro 15 giorni, scaduti i quali viene dichiarata la decadenza e nominato dalla prefettura un commissario chiamato a svolgere l’ordinaria amministrazione fino ad elezioni. Che, a quanto pare, potrebbero vedere il ritorno di Costantini.
Gurro è l’unico comune della Valle Cannobina che ha scelto di non aderire alla fusione che ha portato a un unico ente di valle. Non è nemmeno il più piccolo della provincia. Coi suoi poco più di 1800 abitanti, precede Trasquera, Bognanco, Caprezzo, Massiola, Aurano e Intragna.