VERBANIA - 8-2-2024 -- Un momento di commozione trattenuto a stento e un abbraccio, forte, sincero tra il Console Pacian IXX, al secolo Claudio Loraschi e il sindaco Silvia Marchionini, anzi la "sinduchessa", come proprio lui la battezzò una decina di anni fa, appiccicandole un soprannome che lei si porterà addosso per sempre. E Verbania dopo il 9 giugno non sarà più il suo "granducato".
S'è chiusa dunque all'insegna delle emozioni la lettera del Console ai verbanesi in occasione dell'avvio del carnevale 2024 dal palcoscenico del Teatro Maggiore. La lettera del commiato da Marchionini che nel 2014 fece sì il suo esordio a Palazzo di Città, ma qualche mese dopo salì anche sulla scena del carnevale cittadino. Dieci anni di amministrazione e dunque dieci anni di Giubiascia, dieci anni di lazzi, di commenti pungenti (ma mai di cattiverie) rimarcati con un sorriso e un battuta dal Pacian, dieci anni di chiavi di cartapesta passate di mano per onorare la tradizione carnevalesca. Se il Console è personaggio amato e abile a giocare col dialetto e a rimarcare i difetti della politica, dall'alta parte va reso onore a Marchionini; il sindaco che meglio di tutti gli altri primi cittadini del passato ha saputo reggere il gioco ed accogliere sorridendo gli scherzi del Pacian, mai apparendo infastidita o appena turbata da una battuta più puntuale delle altre. Così è stato anche in questo giovedì grasso, quando Loraschi le ha consegnato il "puzz d'or" per premiarla del pozzo che lei ha fatto chiudere in piazza Macello sollevando l'indignazione popolare. E poi il racconto di questi anni di amministrazione attraverso nomi e cadute degli assessori "fatti fuori" (centocinquanta nei calcoli abbondanti del Loraschi) e di quelli che invece hanno resistito. Anche in questo caso Marchionini ha sorriso, così come quando ha rivisto il filmato di questo decennio di Giubiascia, dieci anni di vita. O prima ancora, quando il "corpo di ballo" dei Pacian in parrucca bionda e fascia tricolore ha inscenato un balletto con le sue sembianze. "Mi mancherete", ha detto commiatandosi dal pubblico "Ma ci rincontreremo in altri carnevali" e poi giù dal palco a passo svelto, ma non prima di rimarcare che alla fine del mandato mancano comunque ancora 120 giorni.

A.D

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