VERBANIA - 31-01-2024 -- Il rifiuto di esibire il green pass (che pure aveva), la multa, il dito medio e gli insulti ai poliziotti. Fu molto movimentata, alla stazione internazionale di Domodossola, la mattinata del marzo 2022 in cui la polizia fermò per un controllo Covid una donna di 47 anni. Verbanese di nazionalità romena, scese dal treno per recarsi alla Motorizzazione, ufficio in cui avrebbe dovuto sbrigare alcune pratiche. Sulla banchina incrociò un agente che, vedendola scendere da un Eurocity (convoglio interregionale sul quale, per viaggiare, era necessario essere vaccinati con la terza dose), le chiese il green pass. La passeggera si rifiutò di fornirlo e iniziò una polemica finita poi in denunce reciproche. La 47enne è a giudizio per aver oltraggiato gli agenti. Un poliziotto è stato invece denunciato per violenza sessuale perché avrebbe – secondo la tesi di lei – allungato le mani durante il controllo, palpeggiandola.
La scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza dello scalo, i cui video sono acquisiti agli atti. Ed è a questi che il poliziotto, che da indagato ha dovuto testimoniare con l’assistenza di un avvocato, si rifà nel racconto di quella concitata mattina.