VERBANIA - 21-01-2024 -- Una grande partecipazione, di Penne nere e rappresentanti istituzionali, ha accompagnato questa mattina la cerimonia con cui gli Alpini hanno ricordato i loro Caduti in due battaglie della seconda guerra mondiale che per gli Alpini acquistano un sapore particolare. La tragica battaglia di Nikolajewka, sul fronte russo, che si combatté 26 gennaio 1943, con le truppe italiane decimate dall'armata sovietica.  E poi la battaglia di Dobrej, in Albania, combattuta dal 24 gennaio 1941. Un ricordo, questo, legato fortemente al Battaglione Intra, che  riuscì per la prima volta a fermare l'avanzata dei greci ormai entrati in Albania, all'epoca sotto la sovranità italiana. per questo il Battaglione ottenne la medaglia di bronzo al valor militare.
Nella caserma Simonetta, oggi comando provinciale della Guardia di finanza, dopo la realizzazione del traforo del Sempione si insediò un Battaglione di Alpini, inserito nel IV Reggimento e posto a presidio delle aree al confine con la Svizera. Impiegato nella prima guerra mondiale e nella guerra in Etiopia, l’Intra nel secondo conflitto globale fu impiegato in Jugoslavia dal gennaio del 1942 fin dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 venendo sciolto in Montenegro nel successivo mese di ottobre.

La cerimonia di stamane ha visto le sezioni dell’Ana radunarsi di fronte alla chiesa di Maria Ausiliatrice, dove don Mauro Caglio ha celebrato la messa seguita dal corteo sino alla vicina caserma Simonetta, dove, dopo l’alzabandiera e la deposizione d'una corona di alloro, al termine dei saluti del comandante provinciale della Guardia di finanza, colonnello Antonello Reni, e del presidente della sezione Ana Angelo Albertella, ha tenuto l’orazione ufficiale il consigliere nazionale Gian Piero Maggioni.