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VERBANIA - 10-01-2024 -- Attualmente si trova in carcere per altre vicende ma in tribunale è a processo per estorsione e lesioni. È questo il reato che la Procura di Verbania contesta a un 30enne residente nel Cusio ma originario dell’est Europa. Secondo l’ipotesi dell’accusa -con il gup che ne ha disposto il rinvio a giudizio davanti al collegio- avrebbe malmenato un giovane marocchino al quale avrebbe anche sottratto un orologio di un certo valore. Ed è proprio l’essersi impossessato con la violenza dell’orologio ad aver fatto scattare la più grave contestazione di estorsione, che prevede una pena compresa da cinque a dieci anni. La vittima, costituita parte civile, andò a denunciarlo in seguito a quell’episodio e ora chiede un risarcimento.

Il trentenne, soggetto noto alle forze dell’ordine, è anche indiziato di aver preso parte a un vasto spaccio di stupefacenti. Nel mese di dicembre ha ricevuto per questi fatti l’avviso di chiusura indagini che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.

 


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