VERBANIA - 9-1-2024 -- Il giovane verbanese Pietro Punginelli è stato nominato a partire da gennaio, Vicario per gli Ordini Dinastici nelle provincie di Novara e VCO. Laureato in storia e specializzando in Filologia Moderna, il dottor Punginelli ha mostrato un profondo impegno nello studio storia della storia d’Italia che si intreccia inevitabilmente con quella di Casa Savoia.
Già cavaliere nominato giovanissimo per volere della Gran Cancelleria e del Principe, Punginelli è stato riconosciuto per la sua passione e il suo sostegno alle opere degli Ordini Dinastici. Il suo coinvolgimento in opere di volontariato nel paese natio ha ulteriormente evidenziato la sua dedizione a valori di beneficenza e carità.
Gli Ordini Dinastici, ispirati dalla storia e dalla tradizione della famiglia Savoia, guardano in special modo alla Regina Elena, crocerossina durante la I Guerra Mondiale che volle aprire il Quirinale come ospedale per i soldati feriti e mutilati di guerra.
“La pratica della beneficenza e del soccorso ai più bisognosi sono sempre stati un elemento costante nella storia di questi ordini, basti pensare alle opere più lontane nella storia ma ancora attuali, come l’Ospedale Mauriziano di Torino, fondato nel tardo 1500 dall’allora Duca Emanuele Filiberto, e così ancora oggi in una tradizione che attraversa secoli, gli Ordini con i loro membri sparsi in tutto il mondo porgono una mano ai più bisognosi e dimenticati. Anche nel VCO, grazie ai membri ai circa 35 cavalieri della zona nel 2020 il nostro vicariato è intervenuto fattivamente ad aiutare chi con l’alluvione nella bassa Ossola aveva perso i sogni di una vita, come la propria casa, le auto. Desidero quindi portare ancora alta la bandiera degli Ordini nelle provincie del Vco e di Novara, per continuare a fare del bene” dice Punginelli, poi conclude: “In primavera organizzerò un gran gala di beneficienza sul lago che sicuramente attirerà molti cavalieri residenti in Piemonte e Lombardia, andremo così ad aprire un progetto, che sarà reso noto appena tutto sarà pronto e organizzato”.
Eugenio Lux