VERBANIA - 14-12-2023 -- Sarà celebrato il 19 marzo, con rito abbreviato subordinato all’acquisizione di alcune prove documentali, il procedimento penale a carico del presidente dell’Aci del Vco Giuseppe Zagami e del fratello Claudio. La Procura di Verbania li accusa di falso per induzione in concorso e li ritiene responsabili di aver alterato le elezioni per la nomina dei vertici della sezione provinciale dell’Automobile club d’Italia tenutesi nel 2021. Nel dettaglio avrebbero depositato false firme a sostegno della lista che lo candidava. Su 110 presentate, 24 sono ritenute apocrife, disconosciute dai titolari oppure apposte da altri con la loro autorizzazione.

Quarantaquattro anni, siciliano d’origine ma residente in Lombardia, Giuseppe Zagami è un volto molto conosciuto nel mondo delle quattro ruote pe4r l’organizzazione di rally tra cui il “Valli Ossolane”. Con lui è accusato il fratello minore Claudio.

Difesi dagli avvocati Giuseppe Russo, Giorgio Legnazzi e Marco Paffoni, ieri si sono presentati davanti al gup Mauro D’Urso per l’udienza preliminare. I loro legali hanno chiesto il giudizio con rito abbreviato, calendarizzato per il 19 marzo. L’Automobile club d’Italia, indicato dalla Procura come parte offesa, non è costituita parte civile. Nel 2021 Zagami fu eletto presidente con 77 voti contro i 59 dello sfidante Ettore Superina.